Baranzate - Albiatese: 0-2 La partita

Baranzate.
Giornata di sole con temperature miti e fresca brezza ben accetta.
Campo grande in terra battuta molto poco invitante.
Tanto pubblico e rumoroso.

Al via due squadre in cerca di risultato pieno.

Albiatese si dimostra subito spigliata e in grado si impostare buone trame di gioco, soprattutto mostrando una solida fase difensiva ed un centrocampo che muove bene la palla orizzontalmente creando un sufficiente possesso palla che induce i locali a frequenti falli. Poco incisivo e presente l’attacco.

Ritmo blando, dunque, causato anche da rimbalzi fuori dei parametri di Maastricht e da una difesa BARANZATICA molto alta che induce gli ospiti a lanci lunghi oltre la linea difensiva blu e quindi nella più remota prateria.

Nonostante tutto, un paio di buone azioni ALBIATENGICHE si traducono in una sventola di Citterio, che, deviata sul nascere, prende un giro assolutamente fuori dalla portata dell’estremo difensore BARANZOTTO e sibila il palo.

Poco dopo lo stesso Citterio sul filo dell’off-side ha campo aperto verso la porta BARANZUTA, ma un difficoltoso controllo iniziale lo costringe a perdere tempo (favorendo la rimonta dei difensori) e a calciare frettolosamente strozzando una conclusione sulla quale l’accorrente Leo quasi riesce a pescare il coniglio cercando la deviazione in scivolata.

Locali che un paio di volte pungono riuscendo a ricevere palla tra le linee albiatesi e a puntare veloci la porta di Sala senza però andare oltre a un paio di tiracci poco pericolsi, culmine di azioni però ben congegnate che avrebbero potuto essere più pericolose.

Ottima (anche se accentuata) la parata del n. 1 locale su girata di testa-spalla di Leo (e testa–spalla del difensore) da cui ne esce una traettoria velenosa ma ben valutata e messa in corner.

Il resto sono punizioni dalla ¾ messe in area da entrambe le squadre e pressoché innocue, se non fosse per una mancata deviazione volante locale che avrebbe potuto portare alla immeritata rete BARANZACCIA.

Le innumerevoli soste per falli-ammonizioni e palle fuori campo portano ad una veloce fine di tempo ed all’ottimo thè caldo.

Ripresa con locali più convinti e cattivi, strigliati in lungo ed in largo dal loro chiassoso mister durante la sosta.

Albiatese si affida solo a difesa e lanci lunghi, con poche azioni veramente ragionate.

Pressione ospite che trova però solamente due ottime bordate su punizione dell’esterno BARANZALGICO che trovano i pugni di Sala, e un paio di protezioni in area da parte degli avanti che quasi trovano il tempo della deviazione vincente, anticipata sempre da un soffio dagli arcigni baluardi bianco-rossi.

Ottima una percussione di Leo che, dopo aver protetto palla, si allarga sulla destra dell’area e conclude in modo approssimativo.

La svolta della gara arriva improvvisa.

Citterio rispolvera una delle sue proverbiali discese in fascia (40/45 mt buoni) e mette un cross invitante e solo leggermente lungo per il facile tap-in di Confalonieri: Caspani legge in anticipo la situazione e si fionda in area dettando il passaggio alla punta bianco-rossa che lo serve per il comodo 0-1 che rompe gli equilibri.

BARANZALDI feriti e incazzosi buttano la partita su sistematici corpo-a-corpo nella metà bianco-rossa, sprecando un paio di buoni calci piazzati dal limite e poco più.

La difesa alta locale porge il fianco a contropiedi che non vengono sfruttati a dovere dai bianco-rossi, ma a suggellare la partita danno comunque una mano il duo portiere-marcatore BARANZOLINO che con il più classico dei pasticci favoriscono il furto del caparbio Leo che fiuta la situazione e ci si butta come un bambino con la marmellata, con tanto di mani e faccia impiastrate e appoggio in rete lemme lemme.

Partita virtualmente chiusa e minuti finali di scontati e frustrati pestoni locali.


Pagelle di Farina all’interno.


A mercoledì.
Chi non Moretta è BARANZOTTO.

Ciao
Confa