giovedì, gennaio 31, 2008

domenica, gennaio 27, 2008

Un normale week-end invernale (parte terza...e ultima)

Sabato sera usciamo a cena con una coppia neo-sposata amica della nostra ospitante: lui autoctono, campione internazionale di Telemark, lei lecchese, trasferitasi in quel di Livigno, ottima sciatrice, ma incinta di 2 mesi.

Ci troviamo in un ristorantino molto carino, elegante ma allo stesso tempo non troppo formale.
Appena entrati noto un personaggio che mi sembra di conoscere: è Gigi Galli, campione italiano di rally.
Dopo i convenevoli con gli sposini ci sediamo e ordiniamo (ovviamente con il solito casino tra antipasti, primi, secondi, porti prima quello, poi quell'altro, etc etc).

Il cameriere è molto giovane e ciò sarà la nostra rovina ma allo stesso tempo il nostro divertimento.

Appena porta il vino, lo fa degustare a uno di noi, quindi si prodiga per versarlo agli altri commensali. Giunto all'ultimo bicchiere urta con la bottiglia di vino un bicchiere pieno d'acqua che allaga la tovaglia. Subito corre a prendere tovaglioli per asciugare e una nuova tovaglia per sostituire quella bagnata.
Ma dove ha messo la bottiglia di vino???
Esattamente dietro il mio gomito destro (per intenderci: siamo seduti in sei e io sono ad un angolo del tavolo con il resto della tavolata sulla sinistra). Appena mi giro per mettermi dritto davanti al piatto, colpisco con il gomito un qualcosa che in un primo momento mi sembrava l'anca di una persona. Peccato che quella sensazione è durata una frazione di secondo, giusto il tempo di sentire il frastuono di una bottiglia di vetro che si fracassa sul pavimento di pietra del ristorante.
Morale, si è allagato anche il pavimento....ma di vino!!!

Non mi sento per nulla in colpa, anzi comincio a guardare in cagnesco il cameriere che si fionda a prendere stracci e stracci per pulire. Si mette in ginocchio da me e comincia a dare di gomito.

Dopo 15 minuti ai miei piedi, un po' preoccupato per le sue condizioni, gli dico che ha fatto abbastanza e che ormai il pavimento è pulito. E lui mi risponde: "beh, non ho voglia di lavorare stasera...almeno il capo non mi vede"!!!
Un genio??? No, un fancazzista!!!!

Durante la serata ci regala altre chicche: 1. nello sparecchiare il tavolo dei clienti vicini, versa il contenuto degli avanzi sulla spalla e sulla giacca di uno di loro; 2. sbaglia 3 nostre ordinazioni su 6; 3. mentre parliamo di films, lui esprime commenti e opinioni senza che nessuno gli abbia chiesto nulla; 4. mentre ce ne stiamo andando dice "ah, ma quindi ora andate al Marco's (un pub di Livigno)....bene, così ci vediamo anche lì"!!!

Mah, che ragazzo strano!!

La serata procede appunto al Marco's dove ognuno di noi offre un giro di drinks. Conclusione...torniamo a casa alle 4 completamente ubriachi!!
Ma è stata una gran bella serata!!

La mattina ci svegliamo alle 9 per cercare di godere della splendida giornata e delle piste innevate.
Per fortuna nessuno di noi riporta i postumi delle ore precedenti.
Colazione ricca di zuccheri e via verso le piste.

La prima ora è favolosa: piste immacolate, neve perfetta, poca gente.
Poi pian piano si formano i cumuli di neve fresca riportata e aumentano gli sciatori. Diventa un po' pericoloso, anche perchè la stanchezza si fa sentire.

Verso le 12.30 ci troviamo con la coppia della sera precedente e con i loro amici: 5 telemarkers e 2 snowboarders, tutti livignaschi doc.
Sciano praticamente sempre in neve fresca ai lati delle piste (sono ragazzi molto esperti che sanno dove è sicuro sciare e comunque hanno sempre con loro le attrezzature di emergenza).
Beh, è uno spettacolo vederli sciare. Sembra che volino!!

Vista la fame "chimica" di tutto il gruppo ci fermiamo a mangiare in una baita dove loro sono ben conosciuti. Alla frase "mangiamo solo due cose", ci vengono serviti dei vassoi di carne deliziosa (costine, salsiccia, wurstel, filetti,), di polenta strepitosa, di verdure alla griglia, di patatine fritte buonissime, di formaggi locali freschissimi e stagionati, di pane appena sfornato, il tutto contornato da birre e acqua, e alla fine caffè e grappina ai mirtilli fatta in casa!!
Il tutto per 20 euro!!
Mamma mia che mangiata!!!

Appesantiti ma felici riprendiamo gli sci all'alba delle 15.30 e sciamo l'ultima ora e mezza.
Quando ormai cala il sole e gli impianti si fermano, giunti in fondo alle piste, togliamo gli sci e ci infiliamo sotto il tendone per l' "aperitivo".
C'è un casino di gente, musica a tutto volume, persone che ballano sui tavoli, e soprattutto birre e alcoolici che scorrono a volontà.
Beh, non potevamo certo sfigurare: e via con altri giri di birra e bombardini!!

Sfiniti e contenti, alle 19.00 ci dirigiamo faticosamente e stancamente verso casa.
Doccia che è durata una eternità, cena a base di salumi e focacce, borse fatte buttando tutto dentro alla rinfusa, casa tirata a lucido e alle 21.30 partenza verso la Brianza.

Fino a Isolaccia, strade innevate ma comunque ben percorribili. Da Bormio in poi, strade assolutamente pulite.
Livigno-Bormio 60 minuti.
Bormio-Carate 95 minuti!!
Speriamo che gli autovelox fossero in sciopero!!! ;-)


Si conclude così un week-end divertentissimo e che verrà ricordato.
Spero che la storia sia stata di vostro gradimento.

Un abbraccio a tutti

SPN

giovedì, gennaio 24, 2008

L'ultima cena



In quel tempo Arturo Parisi, l’ulivista che egli amava, andò da Prodi e disse:

“Professore, dove vuoi che si riunisca il centrosinistra per preparare il Programma?”

E quello rispose:

“Si faccia a Bologna. Non mangeremo bambini, come il nostro padre Cossutta ci ha insegnato, né Agnelli, per risanare la Fiat, ma mortadella, ed essa sia il simbolo della nostra Unione”

E Parisi andò e fece quanto gli aveva detto.

Ora mentre erano tutti riuniti, Pannella si alzò e disse loro:

“Non mangerò ne berrò con voi fin quando non saranno approvati i Pacs”.

Allora Prodi disse:

“In verità in verità sui Dico uno di voi mi tradirà.”

A quel punto Mastella disse:

“Professore sono forse io il traditore?”

E quello:

“Clemente, prima che Apicella canti tu avrai già fatto il Grande Centro con Casini”.

Allora quelli di Rifondazione e dei Comunisti Italiani, che erano seduti alla sua sinistra, gli dissero:

“Professore noi non ti tradiremo. Non siamo mica come Pecoraro Iscaniota il quale disse: “In tre giorni distruggerò la Tav e il Ponte sullo Stretto!”

E De Gregorio alzatosi in piedi esclamò:

“Io seguirò Silvio. Egli è venuto per rimettere a noi i nostri reati: corruzione, associazione mafiosa, falso in bilancio”

E Prodi gli rispose:

“Come Silvio ha compiuto tutte queste Grandi Opere io moltiplicherò le tasse”

Quando il Programma fu pronto si presentarono agli elettori. Allora Andreotti chiese al popolo:

“A chi volete che dia la fiducia al Senato, a Prodi o a Berlusconi?”

E quelli risposero: “A morte, cioè… al governo… Prodi!”

Ma Andreotti disse:

“Berlusconi è un brigante, volete che lo rimandi ad Arcore e appoggi il governo Prodi?”

E quelli risposero con forza: “A morte… cioè al governo… Prodi!”

Ma Calderoli che era tra la folla urlò:

“Hei terùn! Ma sei proprio un pirla! Sei un senatore a vita non puoi votare la fiducia!”

E Andreotti:

“Ciò che ho fatto ho fatto.”

E mentre si lavava le mani aggiunse: “Avete fatto la porcata e l’Italia si è spaccata!”.

Allora Diliberto e Giordano portarono Prodi nella piazza di Vicenza. Li seguivano Casarini e Agnoletto, armati di falci e martelli.

Dopo averlo avvolto in una bandiera rossa gli gridarono:

“Tu che hai detto di voler portare la pace perché non ritiri le truppe dall’Irak?”

Così cadde al Senato per opera di due malfattori, Rossi e Turigliatti, perché si avverasse la profezia di Bondi: “Al Senato non hanno la maggioranza!”

Quel giorno a Palazzo Madama c’erano tre donne che lo seguivano da tempo: Luxuria, la Bindi e la Turco. Allora Prodi disse:

“Almeno ora che mi sono dimesso allontanate da ma queste donne e portatemi la Santanchè!”

Dopo tre giorni il Presidente della Repubblica lo chiamò al Quirinale e gli disse:

“Per l’ultima volta ti faccio risorgere coi miei poteri costituzionali!”

Dopo la resurrezione prese con se Fassino, D’ Alema e Rutelli e si presentò a Follini.

Questo come lo vide esclamò:

“Prodi nostro che stavi a Bruxelles, sia De Benedetti il tuo nome, venga il tuo governo e ci sia la fiducia alla Camera e al Senato. Dacci oggi una pensione, ma rimetterai a noi il debito pubblico come lo noi lo rimettemmo a Giuliano Amato?”

E Prodi rispose: “Marco seguimi, farò di te un pescatore di voti.”


Così si conclude la passione del Presidente del Consiglio Romano Prodi.

SPN

mercoledì, gennaio 23, 2008

SPN..parte terza...dove sei?

E' l'unico modo per cambiare post..dai SPN raccontaci la III parte...

Grazie

bye

sabato, gennaio 19, 2008

Un normale week-end invernale (parte seconda)

Sottotitolo: "scusate l'attesa, ma è stata una settimanaccia"


Ci svegliamo alle 8.30 dopo aver dormito poco più di 4 ore, ma la voglia di mettere gli sci ai piedi è tanta.

Usciamo dalle rispettive camere da letto, saliamo in soggiorno e ovviamente apriamo subito le imposte: lo spettacolo che ci troviamo davanti lascia senza parole. E' tutto bianco....tutto tutto bianco!!!
Ma almeno nevica pochissimo!! Per ora....

Facciamo una lauta colazione e ci prepariamo.
Verso le 10 prendiamo le macchine e ci dirigiamo verso gli impianti.
In giro c'è poca gente: effettivamente è il week-end successivo alle vacanze di Natale e per di più c'è brutto tempo....chi ha voglia di muoversi??

Skipass, ovovia, sci nuovi ai piedi e via per la prima discesa!!

Mio fratello, l'amico ed io con gli sci, l'amica e il moroso della sorella con lo snow, la sorella a casa a studiare (poverina).
Le piste sono ben preparate e si va giù alla grande!! Non fa neanche freddo: -2°C.

Dopo circa 40 minuti cominciano a scendere i primi grossi fiocchi di neve e ad abbassarsi le nuvole.
Si continua a sciare ma non si vede un tubo. Si alza anche un po' di vento e la neve si attacca alle tute.
In pochi minuti le piste battute diventano piste in neve fresca...e comincia il divertimento!!

Ma non per tutti.

Il mio amico, che a colazione ha dichiarato "cavoli, mi sa che ho mangiato troppo", è vittima di una congestione, e a causa anche della poca visibilità che non da punti di riferimento, si associa un po' di labirintite (deviazione professionale :-P): comincia a lamentare nausea e a non reggersi sugli sci, per cui decidiamo di fermarci al rifugio. Peccato che quando è ora di togliere gli sci, quel genio allarga gambe e sci e si mette a vomitare tutta la colazione e anche qualche pezzo di pizza della sera precedente!!!
Uno spettacolo!!! Era talmente pallido che si confondeva con le neve circostante!! Poverino!!


Ore 11.30
Entriamo al rifugio e ordiniamo un seconda colazione. Il mio amico ordina una limonata!!

Il tempo peggiora...

Ore 13.15

Visto il tempaccio, decidiamo di ordinare anche il pranzo (anche il vomitaro): panino con cotoletta, panino con bresaola e funghi, panino con frittata e birre!!!

Ore 14.15

Siamo stufi di stare nel rifugio. Ci alziamo, ci vestiamo, usciamo dal rifugio, cerchiamo gli sci sepolti dalla neve, e cominciamo a scendere.

Sulle "piste" ci saranno almeno 50 cm di neve fresca!!!

Ci divertiamo come matti. Sembriamo dei bimbi. Al termine della discesa ci guardiamo in faccia e, senza dire nulla, togliamo gli sci e gli snow per riprendere l'ovovia!!!

Le discese successive si distribuiscono equamente tra "piste" e boschetti!!! Quanti voli nella neve fresca....voluti e non voluti....quante risate!!!! E continua a nevicare....

Ma in tutto questo c'è anche una brutta cosa da raccontare.

Ore 16

Mentre siamo fermi a prendere fiato, sentiamo un boato e, guardandoci negli occhi, anche un po' superficialmente, ci diciamo "beh, magari è una valanga"......

Purtroppo è così....ma lo sappiamo la sera....

Ore 16.45

Ormai al buio, terminiamo sfiniti una giornata sciistica memorabile!! Di quelle che si ricorderanno per anni!!!

Non ci sono altre parole....solo splendide sensazioni che non si riescono a descrivere!!!

E continua a nevicare....

Rientriamo in casa per aperitivare e per prepararci per uscire a cena e per la successiva serata.

Ma credo che la racconterò nella terza parte. Direi che oggi ho scritto abbastanza.

To be continued....

SPN

ps: quel giorno sono scesi circa 80 cm di neve....era dal 1999-2000 che non nevicava così a Livigno....il passo Foscagno è stato chiuso al transito per due volte nell'arco della giornata!!!

venerdì, gennaio 18, 2008

martedì, gennaio 15, 2008

Un normale week-end invernale (parte prima)

Il buon bomber aveva predetto giusto, così come le previsioni del tempo (strano): il week-end sulle alti vette della Valtellina si è rivelato molto nevoso!!

Dopo il giovedì notte di lavoro, trascorro un venerdì abbastanza tranquillo pronto a mettermi alla guida direzione Livigno.

Partenza da Carate ore 19.45 (mio fratello come navigatore), tappa a Lecco per raccattare l'altra macchina costituita da amica (nonchè la ospitante) e amico. Più tardi ci raggiungeranno a destinazione anche la sorella della ospitante con moroso.

Sotto un diluvio degno dei monsoni estivi percorriamo la SS36 e arriviamo a Ponte Valtellina verso le 21.30 con l'intento di cenare in un fantomatico ristorante (che conosce l'amica) famoso per gli sciat (e va bene) e per le lumache (???) . Dopo aver girovagato per le più strette stradine della valle, raggiungiamo il ristorante che ovviamente è chiuso (di venerdì sera?????)!!

Mestamente ci rimettiamo sulla statale (la nostra amica con il suo bolide si infila in una mulattiera e ci mette 20 minuti per uscirne!!! Le donne....) e raggiungiamo Tirano (ore 22). Vista l'ora e soprattutto la fame, ci fermiamo per chiedere dove poter mangiare una pizza decente.

Incontriamo un giovane dal bell'aspetto e dai modi gentili e garbati (insomma, molto effemminato e probabilmente gay) che ci indica un ristorante-pizzeria proprio davanti alla chiesa di Tirano.

Una volta entrati e fatti accomodare al tavolo, mio fratello ed io notiamo con orrore che ai circa 7 tavoli occupati nella sala sono seduti solo uomini!!! La mano sul posteriore e la massima attenzione ad ogni movimento nostro e degli altri clienti erano dovuti e necessari!!!

Nell'attesa delle pizze (peraltro molto buone) entrano 4 donne che si siedono allo stesso tavolo. Saranno solo amiche??? Il dubbio ci ha attanagliato per tutto il week-end!!

Verso le 22.40 ripartiamo in direzione Bormio.

All'uscita dalla lunga galleria (quasi 8 km) che porta all'ingresso di Bormio, cominciano i primi fiocchi di neve e le prime chiazze bianche sull'asfalto. Una precisazione sulle due auto in corsa: il sottoscritto guidava la sua Golf TDI, trazione anteriore, gomme non proprio nuove, catene a bordo; l'amica guidava una Audi A3 S line TDI, 4 ruote motrici, penumatici da neve, catene....cosa sono queste sconosciute???

Raggiungiamo Isolaccia senza particolari problemi. Non perchè le strade siano pulite, ma perchè il sottoscritto è un fior fior di pilota!! ;-)

Gli ultimi km verso il passo del Foscagno cominciano a farsi difficili....e ovviamente divertenti. L'amica va, e chi la segue più. Io sono costretto a fermarmi a circa 4 km dal passo per montare le catene. Ovviamente ci scappa la battaglia a palle di neve con il fratello e con gli amici che gentilmente tornano indietro per aiutarci (o forse per umiliarci)!!


A questo punto con grande agilità ma pur sempre a 50 km/h raggiungiamo la vetta. Ivi i doganieri ci guardano, ci sorridono, probabilmente ci compatiscono (sono le 24.20 e siamo in viaggio da 4 ore), e ci lasciano passare consapevoli che non riusciremmo ad evadere neanche il fisco del ridente paese di Trepalle.

Trepalle che raggiungiamo dopo circa 20 minuti di discesa dalla cima del Foscagno, percorrendo una strada che nel frattempo tra neve freddo (-10) e vento, era diventata scivolosa come una pista di pattinaggio. Mi sono divertito un casino anche con le catene montate!!!

All'alba dell'1 arriviamo a destinazione. Macchine in garage, birra per tutti (ci avevano raggiunto anche la sorella dell'ospitante con il moroso), e quattro risate.

Poi tutti a nanna che tra poche ore si scia.

To be continued......
SPN

venerdì, gennaio 11, 2008

SPN on ICE


Qs cio che si apsetta di trovare SPN....on ICE!!!
No news sulla squalifica di Leo?
bye

mercoledì, gennaio 09, 2008

INFO DI SERVIZIO


mi è stato fatto notare di NON PARCHEGGIARE piu' le macchine in pista ma soltanto nell'apposito parcheggio. Grazie




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adesso si cambia POST!


bye



lunedì, gennaio 07, 2008

....per un 2008 ricco di sorrisi....

Ciao amici.

Spero che il periodo di vacanza e di relax abbia giovato a tutti.

Auguro a tutti di avere un anno nuovo ricco di soddisfazioni al lavoro o nello studio e di viverlo in pieno benessere insieme alle persone a voi più care.

Ma siccome questo è il blog di una squadra di calcio, tutti i miei pensieri vanno alla AC ALBIATESE e alle splendide persone che ne fanno parte, in particolare a coloro che durante le feste hanno corso, sudato, preso freddo etc.etc. (e non per perdere i kg in eccesso...o almeno, non solo per quello), per raggiungere un obiettivo importante che sta a cuore a tutti!!

Spero che il 2008 vi regali le stesse soddisfazioni che il 2006 e il 2007 hanno regalato a molti di voi (compreso il sottoscritto)!!!

Buon girone di ritorno a tutti!!!!

Vi voglio bene!!

SPN

Il ritorno..

Ebbene si..dopo 2 settimane di meritato riposo eccomi rientrato e subito un bel post nuovo....


Buon di a tutti,
Buona settimana a tutti,
Buon anno a tutti
e buon lavoro a tutti

bye



PS Sapete se Marioc'è stasera? a che ora ci si allena?

C+ grazie del SMS per info triuggio...