La regola dell'insetto

La regola dell'insetto - pedissequa - dicotomia - archiriflesso - Gatto Panceri....sono queste alcune chicche del nostro fido fisioterapista nonchè narratore impareggiabile.
Ormai le sue storie sono leggenda.

Splendida serata quella appena trascorsa con la compagnia del grande Micky "Rocky Balboa" Marzocca, ormai punta fissa nel tridente della Fortitudo (paragonato addirittura a Van Basten!!!).
Dopo gli allenamenti si decide di andare a mangiare qualcosa da Isi a Carate, luogo già battutto in primavera dopo il deludente 2a2 contro la Longobarda. Di quella sera si ricordano la lentezza nel preparare i panini, il panino mancato del Bomber, un umore collettivo non proprio esaltante, gli insulti al sottoscritto e....la presenza del mister (scheeeeerzoooo!!!).
Questa volta invece il servizio è ottimo, la cameriera anche e la compagnia ancora di più (oltre al già citato Micky sedevano al tavolo Io, Bomber, Caspa, Leo, Gigio e soprattutto Mario Nastri).
Si comincia con le prime birre medie e con i panini, si parla dell'inizio delle ostilità nei rispettivi campionati e si commentano i nuovi compagni. Micky ci racconta la sua nuova esperienza con la curiosità che gioca in una squadra di birraioli alcoolizzati (es.: per il suo goal alla prima di campionato ha portato pasticcini e 2 bottiglie di spumante. Beh, i compagni lo hanno multato perchè avrebbe dovuto portare solo birra!!!).
Dopo il terzo giro di birra collettivo sale in cattedra il prof. Nastri con la sua ultima (dis)avventura sentimentale. E' il delirio. Ci narra la serata in un locale dove fanno Karaoke, l'idea di dedicare una canzone alla sua bella (di nome S.), la scelta della canzone ("Mia" di Gatto Panceri!!!), il riscaldamento con una canzone di Biagio Antonacci, la necessità di tenere l'ugola umida, il suo momento d'oro con la canzone del grande Gatto Panceri, e altro ancora. Risultato???? Lo hanno assalito 4 ragazze sconosciute come se fosse Bon Jovi, per colpa loro la sua bella S. se lo è filato poco, ma i suoi amici gli hanno riferito che durante la canzone S. "si è sciolta".
Il racconto sembra avere un lieto fine, del tipo vivranno per sempre felici e contenti, ma ovviamente c'è un imprevisto: un amico ubriaco di Mario esprime parole inappropriate davanti a lui e a S. con conseguente gelo fra i spasimanti.
NOOOOOOOOOOO.... e che cazzo....ormai era fatta!!!
Mario stoicamente cerca di rimediare con un messaggio dolce il giorno successivo, ma purtroppo di lei non ha notizie da quella sera. Gli amici, quelli veri (cioè noi, anche se ormai un po' alticci), convincono il malcapitato a non perdersi d'animo e ha battere comunque il ferro finchè è caldo. Ci ascolterai, buon Mario???
Racconto epico!!!

La serata si conclude con un abbraccio all'amico Micky "Van Basten" Marzocca, con un bacio alla cameriera, e con il pagamento del conto (ovviamente Leo se ne andato via prima lasciando al sottoscritto l'onere di pagare anche per lui).

Ragazzi, come promesso ho riportato subito sul blog la serata. Ora posso partire sereno.
Mi raccomando, cercate di non fare scherzi questa settimana: allenatevi bene e fate un grande partita domenica.
Io mi terrò informato e vi penserò un sacco....tra un giro in moto, un piatto di pizzoccheri e.....

Vi voglio bene, come sempre!!!

Spini